EUR-USD 15 gennaio

Ieri, mattinata calante in attesa di BCE e dati USA, durante la quale eurusd è ritornato a ritestare la parte bassa del range a 1,4475. Poi sugli eventi si è mosso inizialmente al rialzo con una puntata fino a 1,4520 perchè le vendite al dettaglio americane sono risultate deludenti(-0,3%), ma proprio per questo anche la borsa è andata inizialmente indietro, e sono scattati gli acquisti di yen con euroyen in netto ribasso, trascinando l'eurusd di nuovo sul supporto di 1,4475 dove è rimasto (mentre l'azionario con l'apertura di Wally risaliva) perchè si è un pò ingessato a causa delle dichiarazioni molto caute sulle prospettive di crescita di Trichet; dopodichè, al primo accenno di debolezza degli indici americani, c'è stata la classica manovra per far scattare le stoploss ed eurusd ha fatto una puntata fino a 1,4448 da dove si è prontamente ripreso fino a 1,45 seguendo le borse, con gli indici europei che chiudevano in positivo.

CORRELAZIONI
- la correlazione con le borse continua ad esserci, ma non è più piena e precisa come era durante il 2009 (fino a inizio dicembre), infatti nel finale indici USA di nuovo sui massimi, per le attese positive su Intel(SPX/DOW +0.25%), ed eurusd no.
- lo yen è rimasto oscillante tra 91 e 92 con dollaro, comprate le valute commodities, ed euroyen ha avuto lo stesso profilo di eurusd.
- i bonds sono rimasti poco mossi , con i rendimenti del decennale al 3,76% mantenendo circa 45 cts. di differenziale con quelli tedeschi .
- l'oro, tonico, si è mantenuto sempre sopra 1130, arrivando fin quasi 1150 in serata appresso alla borsa (sta quindi seguendo maggiormente quest'ultima più del dollaro).
- il petrolio è stato daneggiato dai dati sulle scorte settimanali, scendendo a 79.

APPUNTAMENTI DI OGGI
La giornata del 15 è iniziata con una sessione asiatica negativa per l'euro sulle voci di dimissioni (poi smentite) della Merkel, che hanno pesato sull'eurusd che ha definitivamente rotto il supporto arrivando fin sotto 1,44 sull'apertura europea delle h.9 (euroyen è sceso da 132,5 a 130,5) influenzando un pò anche lo sp500 che dopo essersi portato sui massimi a borsa chiusa per l'annuncio dei risultati di Intel che hanno battuto le attese, ha poi stornato favorendo un effetto rifugio sui bonds, con il decennale USA sceso al 3,7% e quello tedesco al 3,28%; ma con l'apertura europea l'effetto Intel ha ripreso il sopravvento per cui borse al rialzo, ma uerusd fermo a 1,44.

Adesso, gran finale di settimana, con l'indice dei prezzi al consumo sia in Europa alle h.11(insieme alla bilancia commerciale) che negli USA dove a novembre aveva avuto un rialzo dello 0,4% a causa dei prezzi energetici, ma si era mantenuto a zero senza alimentari e petrolio; le attese sono per una situazione simile anche a dicembre, ma se vi fosse un peggioramento al netto di alimentari e petrolio, soprattutto i rendimenti sul decennale potrebbero risentirne ( improbabile, a causa del grande peso degli affitti sull'indice, sapendo che gli affitti sono in calo). Seguirà l' Empire State manufacturing index , il primo indicatore su gennaio; a dicembre era crollato a 2.5 dai precedenti due mesi (23.5 e 34.5): le attese adesso sono per un rimbalzo in area 13 considerato che gli altri indici manifatturieri americani non segnalano negatività. Si prosegue con la produzione industriale, a novembre aveva sorpreso in positivo (+0,8%), in uno al tasso di utilizzo della capacità produttiva(71,3%). Per dicembre si attende solo una lieve flessione per la prima a +0,6% ed un ulteriore aumento del secondo a 71,9%. Si chiude infine con l'University of Michigan's Consumer sentiment index, a dicembre era salito a 72.5 versus Novembre (67.4). Si tratta di un preliminare, e considerato l'andamento del mercato del lavoro potrebbe sorprendere al ribasso, mentre le attese sono per un ulteriore migliormaento a 74. Molto attese anche alcune trimestrali tra cui quella di JP Morgan per i finanziari, attualmente in tensione per le annucniate tassazioni di Obama.
Infine ci sarà la scadenza delle opzioni azonarie, e la prospettiva di un week-end lungo per la festività americana di lunedì prossimo del MartinLuther King

VALUTAZIONI TECNICHE :
- Adesso il supporto si è abbassato di 100 pips a 1,4375 ed una sua rottura può portare giù di altri 100 pips in area 1,4275.
- Il momentum è divenuto sfavorevole all'euro che d'altro canto non è ipervenduto.
- Al rialzo occorre tornare sopra 1,4475 per ambire a rivedere i recenti massimi.
- Nel complesso, è da escludere che si possa uscire oggi dal range ampio, 1,4275-1,4575; per la giornata appare interessante cavalcare una eventuale rottura ribassista di 1,4375 per poi comprare in area 1,43.

- La caduta da 1,514 a 1,4215 (925 pips in 14 giorni) la conto ancora come la prima sequenza ribassista(onda 1 oppure A);propendo anche per contare come onda(2 oppure B) rialzista, quanto avvenuto negli ultimi 14 giorni, ma per confermare tale conteggio occorre la perforazione di 1,42(questo scenario se le borse mollano, e/o se l'euro entra in crisi per i debiti pubblici).Altro scenario: la recente evoluzione nella correlazione con la propensione al rischio e soprattutto con le attese sui tassi Fed , rendono ben possibile la ripresa del trend di lungo termine al rialzo, e quindi la caduta da 1,514 a 1,4215 sarebbe la quarta onda del rialzo iniziato a 1,25 a febbraio del 2009, ed adesso già iniziata la quinta.
Al momento,in assenza di coerenza tra trend giornaliero e settimanale, http://focuseurusd.blogspot.com continua a non aver posizionamento strategico.


CONCLUSIONI
trend giornaliero: SU (cambia se chiusura giornaliera sotto 1,44)
trend settimanale: GIU' (cambia se chiusura settimanale sopra 1,45)
trend mensile: SU (cambia se chiusura mensile sotto 1,39)
Posizionamento strategico: nessuno

Posizionamento tattico:
compro a 1,4290 stop 1,4190 profit 1,4440

2 commenti:

  1. salve. come principiante vedo che il mercato delle valute è di un continuo movimento sussultorio. un su e giu che mi fa venire in mente una domanda. non c'è una tecnica per poter cavalcare le onde, tipo scalping con le azioni, aprire e chiudere continuamente le posizioni? grazie, un saluto Luciano BL

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  2. infatti non c'è differenza tra azioni , valute, bonds,e altri valori mobliari molto liquidi quotati durante tutto il giorno in tutto il mondo. Se lei conosce queste tecniche sulle azioni può applicarle anche sulle valute. MA se lo ha già fatto , saprà che non è così facile come può sembrare con il senno di poi. Comuqnue se fa una ricerca su internet alla voce tecniche di scalping ne troverà a iosa, in gnere si opera con il grafico sui tiks o ad 1 minuto al massimo. cari saluti.

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