EUR - USD 5 febbraio

Ieri, intenso pomeriggio del "primo tipo": dopo una mattinata in surplace in attesa delle banche centrali e dei dati, si è scatenata l'avversione al rischio, fomentata dal continuo deteriorarsi dei debiti sovrani europei che sta iniziando a coinvolgere quello italiano(borsa milano -3,5%) e che dopo la Grecia vede nel mirino Spagna (-6%) e Portogallo (-5%). E' la scoperta dell'acqua calda, ignorando paesi molto più importanti come gli USA e il Giappone messi molto peggio in proporzione al loro peso sull'economia mondiale. Nel frattempo la BOE non aumenta la moneta stampata, e la BCE resta molto cauta e assicura tassi fermi. Inoltre il dato sui sussidi disoccupazionali USA ha sorpreso in negativo(480 mila) ed ha fatto spaventare Wally, facendo piovere sul bagnato ed innescando il crollo alle 14,30(alle h.16 è stata ignorata la sorpresa positiva riveniente dagli ordini alle fabbriche americane, a differenza di quelli alle fabbriche tedesche, in mattina risultato negativo). Così Eurusd dopo aver stazionato a 1,3850 ha iniziato ad inabissarsi, arrivando a far scattare le stoploss posizionate a 1,3750 con un minimo a 1,3728 alle h.17,30 da cui è momentaneamente rimbalzato, per poi scendere ancora a 1,371 trascinato dal crollo finale di Wally in chiusura. Per la strategia e la tattica operativa quotidiana scrivere a knilsson@email.it.
CORRELAZIONI
- La dimostrazione che il focus sia stata l'avversione per il rischio viene dallo yen comprato contro tutti, a nuovo record con euro(a 122 = -4% in 24 ore) arrivato a 88,5 con dollaro (-2,5% dai massimi di ieri).
- IL Markit iTraxx Crossover Index, un benchmark dei credit-default swaps su 50 grandi aziende europee è schizzato a 470.
- lo sp500 è crollato fino ad un minimo ben più basso a quello della precedente onda concludendo proprio sul supporto di 1060 (SPX/DOW -2.85%), ed è ormai in piena terza onda ribassista (a 1060 ha perso l'8% dai massimi, eurusd a 1,365 -10%).
- con la caduta delle borse, scende il rendimento del bond decennale di una decina di cts. a 3,61% per l'effetto rifugio; il differenziale tra bond e bund è a 47 cts.(bund al 3,14%).
- l'oro è crollato anche lui, fino 1060(ormai stessa quotazione dello sp500) un nuovo minimo dell'attuale ciclo con target area 1000.
- idem il petrolio precipitato a 72,5 (-6% da ieri, come l'oro).
APPUNTAMENTI DI OGGI
La giornata del 5 febbraio nella sessione asiatica ha visto l'allineamento delle borse orientali, con iniziale ulteriore minimo di eurusd fermatosi a 1,3666 e da lì rimbalzato sopra 1,37 grazie agli interventi della banca centrale svizzera che ha comprato euro quando eurchf è sceso a 1,46. Ma sull'apertura europea delle h.9 eurusd ha ripreso a scendere e ha fatto un nuovo minimo a 1,3646.
Alle h.12 arriverà la produzione industriale tedesca attesa in lieve progresso a dicembre su base mensile (ma sempre -3,7% su base annua) e poi alle h.14,30 dagli USA il mercato del lavoro a gennaio: si aspetta un aumento netto di 13 mila posti di lavoro a gennaio. Inutile ricordarlo: sono dati molto volatili e suscettibili di revisioni corpose, conterà il risultato al netto delle revisioni sui mesi precedenti (dicembre - 85000 novembre +4 mila); il tasso di disoccupazione ufficiale dovrebbe aumentare di un decimale al 10,1%. La settimana si chiuderà con la riunione dei ministri finanziari del G7 in Canada, a Iqaluit, Baffin Island in Nunavut, dove la temperatura media è a -26 gradi centigradi. I cervelli di lor signori saranno certamente al fresco!Per la strategia e la tattica operativa quotidiana scrivere a knilsson@email.it.
VALUTAZIONI TECNICHE :
- La caduta da 1,514 a 1,4215 (925 pips in 14 giorni) onda 1 ;
- il rimbalzo da 1,4215 a 1,4575 (360 pips, un ritracciamento del 38% in 14 giorni) onda 2;
- il ribasso da 1,4575 a 1,3850 (725 pips, il doppio del rimbalzo, in 12 giorni) onda 3;
- il rimbalzo da 1,385 a 1,4020 (170 pips, ritracciamento del 23,6% in 2 giorni dell'onda 3) onda 4;
- onda 5 in corso con target finale area 1,33/1,31 (se sarà equivalente alla onda 3 o all'onda 5).
Naturalmente, come tutte le onde 5, quella in corso può presentare irregolarità ed anomalie, ed occorrerà conteggiarne la sequenza interna: il primo supporto a 1,375 è stato sfondato, adesso c'è quello di 1,36-1,365 (siamo già oltre il 50% di ritracciamento del rialzo da 1,24 a 1,51 ed a 1,365 la caduta da 1,4575 ha la stessa estensione di quella da 1,514 a 1,4215).L'ipervenduto è molto elevato, ed il dato delle 14,30 potrebbe fornire la scusa per un rimbalzo(1,38-1,385). D'altro canto il trend al ribasso è molto forte e se si crea il panico sui debiti europei, la normale logica oscillatoria va a farsi benedire.Per la strategìa e la tattica operativa quotidiana, scrivere a knilsson@email.it


MEM gif 760x54

2 commenti:

  1. E' uno schema semplificato che ho creato per inquadrare il tipo di situazione in essere, basato sui tre tipi principali di drivers dell'azione su eurusd:

    1) il primo è il clima generale di avversione/propensione al rischio(quindi alta correlazione con gli altri mercati come borse-materie prime);

    2) il secondo è eurocentrico, cioè dipende da situazioni afferenti all'euro( quindi l'euro si muove contro tutti così come si muove con dollaro, e la correlaione con gli altri mercati si attenua);

    3) il terzo è dollaro centrico, cioè dipende da situazioni specifiche del dollaro (quindi dollaro si muove contro tutti, così come si muove con euro, e la correlazione con gli altri mercati si attenua).

    RispondiElimina